Della serie: le beffarde coincidenze del destino. La sera prima dell'inizio del congresso che ha visto sdoganare definitivamente la destra italiana, un manipolo di "arditi" armati di manganello inneggiante al duce hanno fatto irruzione al centro sociale delle Piagge di Firenze per rubare e devastare.
Chi non è pratico di Firenze probabilmente non conosce il personaggio che anima e tiene vivo questo luogo, ovvero don Santoro, uno dei degni eredi di don Milani, nonchè uno di quei sacerdoti scomodi che tanto ci piacciono. Tanto per capirsi, è lui che scatenò un putiferio partecipando alle nozze di un transessuale operato, oltre ad aver fatto uno sciopero della fame contro l'ordinanza anti lavavetri ed aver sfilato e pregato con i palestinesi durante l'assedio di Gaza. Oltre a tutto questo, si occupa di organizzare doposcuola e corsi per stranieri, aiuto ai carcerati, insomma ci siamo capiti.
Immaginate quanta voglia ho di credere che l'elettore medio dell'orrendo miscuglio FI-AN sappia fare la parte del fascista educato come Fini. Sarebbe bello sperare che sia un caso isolato o colpa di "poche mele marce", ma se qualcuno mi dice "Fiuggi" il mio cervello capisce solo "Acqua minerale".