Meno di un mese al secondo V-day. V come l'iniziale dell'imprecazione che generalmente uso quando la macchina va in panne e non per giudicare la politica nella sua interezza e Day come la soglia massima di attenzione per certe tematiche che una buona metà dei grillini possiede.
Il tema portante di questa nuova incazzatura in piazza è l'informazione, più precisamente la sua totale mancanza nel nostro adorato suolo a forma di stivale.
Accidenti, noi bananarchici odiamo la disinformazione e il giornalismo dilettantesco. Che si sia trovato un terreno comune di dialogo?
Spinto da un rigurgito di umana fiducia digito "V2 day" nel motore di ricerca interno di youtube, sperando che i fan del Beppe mi possano allietare la giornata con un po' di democrazia dal basso.
Cosa mi trovo davanti?

Filmati da Blob. Mèh, roba già selezionata da altri.
Interviste, alcune rimasticate da documentari ed altre assolutamente fuori tema.
Filmati di Travaglio o Grillo. Ok, sensato.

Poi?
Spezzoni di film. Bello, devo dire. Adoro le citazioni visive. Il mio senso di bananarchico però inizia a pizzicare. C'è qualcosa che stona in questi tributi con una delle regole principali dell'informazione: citare le maledette fonti.

Ecco per esempio un breve filmato in rotoscope di un tizio in auto con un megafono sul tettuccio. Molto ad effetto, decisamente incazzato. Tutto molto bello, se non fosse che chi ha messo il video si è scordato soltanto di informare i visitatori che si tratta di una delle tante oniriche e splendide scene di Waking Life.

Poi abbiamo un video musicale molto poetico ma di cui mi sfugge l'attinenza con le tematiche del V2. Evidentemente basta aggiungere in videoediting due banali scritte in calce per rendere sensato un contributo. Anche in questo caso qualcuno si è scordato di citare la mente che ha creato il piano sequenza per il video di Gary Jules, ovvero Michel Gondry.

Poi via con un po' di satira intelligente, ennesimo montaggio che sembra assolutamente non aver nulla a che fare con la situazione italiana ma piuttosto con i problemi di un America che aveva perso la spinta ottimista dei primi anni ottanta. Hey, il fatto che tu non abbia informato i visitatori del tuo video che si tratti di spezzoni di Robocop non significa che tu possa far finta di non saperlo.

Abbiamo anche un po' di cinema d'autore italiano che mai guasta quando si parla di impegno civile. Possiamo rimirare una splendida interpretazione di Volontè nel ruolo di un Capo Redattore un po' troppo accondiscendente con i poteri forti. Adoro "Sbatti il mostro in prima pagina" di Bellocchio. Ah, non sapevate si trattasse di questo film? Probabilmente citare le fonti avrebbe fatto bene anche in questo caso.

Ci sarebbero anche gli spezzoni tratti da Man of The Year, privi come prassi di qualsiasi fonte. Già il film non ha brillato in popolarità, se poi lo mettiamo in prima pagina in uno dei blog più letti del mondo senza dare il giusto credito a Barry Levinson possiamo anche ammettere il nostro sadismo.

Menzione d'onore per il genio che ha preso un montaggio fan-made di Robocop vs. Terminator per aggiungerci dei tristissimi finti sottotitoli. Indefesso grillino, lo sai come verresti chiamato nell'ambiente dell'animazione underground?
Stealer. Ti appropri del lavoro altrui modificandolo ed omettendo anche il suo originale creatore (guardare l'originale per i crediti).


Utilizzando i suoi leggendari poteri telepatici, Grillo mi risponde involontariamente con l'intervento di oggi. Il meraviglioso Bill Murray vi osserva malinconicamente proprio sotto il titolo del post ed aprendo il filmato nelle informazioni è presente il titolo del film, addirittura in più di una lingua. Dovrei stare zitto adesso, se non avessi aperto la pagina dell'autore del tributo a "Ricomincio da capo": il tanto preciso e corretto utente di youtube è francese.

Anche il giornalismo è specchio del popolo. Evidentemente c'è un motivo se noi abbiamo Il Foglio e loro Le Monde.