I nostri lettori più assidui si ricorderanno che un mese fa abbiamo dato un'occhiata a due delle molte opere faraoniche in costruzione a Firenze: i più sbadati possono rimediare cliccando qua, dopo una sonora bacchettata sulle dita.
A dispetto di quanto dicevo, i muri intorno al cantiere della multisala di Novoli non sono serviti ad allontanare le attenzioni di facinorosi e rompiscatole. In particolare gli esposti di "unaltracittà/unaltromondo" hanno fatto gentilmente notare che quell'edificio enorme era stato autorizzato con la semplice depositazione di uno schizzo del progetto, senza dettagli aggiuntivi o indicazioni sui volumi. Dipiù: uno dei documenti (DIA) risulta al momento addirittura scaduto e ciliegina sulla torta, la multisala farebbe sforare il numero massimo di posti nel setore del cinema nella provincia di 3000 unità, mica bazzecole. Insomma gli elementi irregolari sono talmente tanti che il cantiere è stato sequestrato e i lavori sono fermi.

Il giudizio realista di noi bananarchici è abbastanza ovvio: ora che i lavori sono ad uno stadio tanto avanzato sarà difficile che il cantiere venga demolito, considerato anche l'appoggio che il progetto riceve in comune. Nella migliore delle ipotesi rimarrà fermo per qualche mese, facendo perdere alla multisala il natale 2009, quando anche i sassi vanno al cinema. Rimane la consapevolezza che le buone intenzioni (di non cannibalizzare la'rea ex-fiat di novoli costruendo solo edifici bassi e a misura d'uomo) si arrendano alle ragioni di un mercato capace di sostentarsi solo colando cemento.
L'unica nota che fa sorridere è l'aspetto spettrale che il cantiere di notte: mentre il pr
ogetto sembra amichevole (ed in effetti per essere un centro commerciale un minimo di gusto ce l'ha), l'immensa ed altissima intelaiatura in metallo della struttura illuminata dai neon sembra un tempio a cthulhu o altre sanguinose divinità pagane. Allego foto per la felicità degli adepti del culto.